L'azienda agricola
Inizia nel 1880 con l’acquisto dell’Isola del Garda da parte del Duca Gaetano de Ferrari da Genova e la moglie Maria Annenkova dama russa cresciuta alla corte degli Zar a San Pietroburgo .Iniziarono subito un grande progetto per la costruzione di una Villa in stile neogotico-veneziano e nuove piantumazioni nel grande Parco già ricco di Ulivi e Limoni custoditi fino alla fine del ‘700 dai frati francescani e successivamente dai fratelli Lechi da Brescia
Insieme all’Isola acquisirono anche i terreni lungo le coste della Valtenesi compreso il promontorio di San Fermo e varie cascine che ospitavano famiglie di mezzadri che con il loro lavoro prezioso contribuirono alla cura di questa terra ricca di oliveti,vigneti,boschi e pascoli di bovini da latte.
Nel 1883
Il Duca morì e l’eredità passò alla unica figlia Anna Maria sposa del principe Scipione Borghese da Roma
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Nel 1924
La figlia Livia Borghese e suo marito il conte Alessandro Cavazza imprenditore agricolo proseguirono la gestione dell’azienda che allora copriva un territorio di circa 250 ha.
Alessandro si dedicò soprattutto alla zootecnia e ad incrementare i vigneti seguiti da uliveti e coltivazione di cereali.
Alessandro era un grande innovatore e portò molte migliorie alle aziende agricole di proprietà tra il lago di Garda, Bologna e Roma
Alla morte di donna Livia
La proprietà venne divisa fra i 3 fratelli e l’isola e i terreni di San Felice rimasero a Camillo grande appassionato di natura studiò ingegneria forestale in Canada e al suo ritorno si impegnò a piantare nuovi boschi e si dedicò in prima persona alla gestione dell’azienda, morì però prematuramente e la proprietà passò alla moglie Charlotte e i 7 figli
La nostra storia è fatta di persone, sorrisi ed emozioni, qui una raccolta di chi ha vissuto il territorio lacustre
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